COMITATO TECNICO SCIENTIFICO  "ARS VENANDI"

Francesco M. Angelici
Zoologo laureato in scienze biologiche e dottore di ricerca in biologia evoluzionistica animale, attualmente lavora nei settori: biologia, ecologia comportamentale, fauna, zoogeografia e studi sistematici e conservazione di mammiferi, con particolare riguardo a carnivori,  lagomorfi e ungulati. Gli altri suoi campi di ricerca sono: ornitologia (biologia ed ecologia di Falconiformi, Passeriformi, Galliformi e Strigiformi) e erpetologia (l'ecologia dei serpenti e il loro rapporto trofico con i mammiferi). E’ inoltre un esperto di pianificazione faunistica applicata all’attività venatoria, per quanto riguarda la gestione e la conservazione delle specie oggetto di prelievo. Studioso conosciuto a livello internazionale di fauna italiana e tropicale, con particolare riferimento alla conservazione dei vertebrati. In particolare, ha lavorato nel settore della gestione della fauna nei parchi nazionali, riserve ed altre aree protette in Italia e all'estero. Attualmente lavora come zoologo consulente, con agenzie di gestione della caccia. Tra le varie scoperte da lui effettuate e descritte, nel  1981, quando era studente universitario, da ricordare, per primo in assoluto, la riscoperta del  problema sistematico relativo alla lepre appenninica (Lepus corsicanus), ovvero la proposta per elevarla a livello di specie separata dalla lepre europea. E’anche uno specialista in ambienti di savana africana, così come di deserto e foreste pluviali tropicali. Attualmente è responsabile scientifico di un progetto internazionale dedicato alla conservazione del leone (Panthera leo) in Ghana . Ha pubblicato più di 190 lavori scientifici su riviste con comitati internazionali di riferimento, oltre a circa 75 articoli scientifici e popolari. Ha anche scritto diversi capitoli di monografie e libri in Italia e all'estero, oltre ad essere l' editore di diversi libri italiani. E’ co-autore della "Checklist delle specie di fauna in Italia, Vertebrati" nella sezione mammiferi, e autore di numerose specie sezioni nella nuova edizione della Fauna d'Italia (Handbook dei mammiferi italiani), alcune specie sezioni in Handbuch der Säugetiere Europas (monografia sui mammiferi d'Europa), e alcune specie nei mammiferi d'Africa (Bloomsbury Publishing). Collabora come referente a diciotto riviste internazionali, ed è associate editor di una rivista internazionale . E’ stato docente in corsi di zoologia ( Zoologia dei vertebrati, Gestione della fauna, Ecologia Animale e Zoogeografia) presso  l’Università La Sapienza di Roma dal 1990 al 1996 e presso l'Università della Tuscia, Viterbo 2007-2009. Nel 2013 ha ottenuto l’abilitazione nazionale al ruolo di professore associato di zoologia e discipline correlate. E’ membro di diciassette organizzazioni scientifiche sia in Italia che all'estero, tra cui la IUCN.

 

Giuliano Milana

Laureato in Scienze Naturali, indirizzo Conservazione della Natura e delle sue risorse, dottore di ricerca in Biologia Animale e abilitato ad Agrotecnico laureato. 

Durante il mio percorso di studi e, successivamente lavorativo, mi sono occupato principalmente di micromammiferi, nello specifico ricerche relative alla filogeografia, alla dinamica di popolazione ed agli effetti dei cambiamenti climatici sulle microteriocenosi. Questo sia in Italia che all’estero con attività di trappolamento diretto e/o con metodi indiretti (rigetti rapaci notturni ed ingesta serpenti). Inoltre ho partecipato a studi, sempre relativi alle conseguenze dell’impatto dei cambiamenti climatici, sui rettili; nello specifico riguardanti alcune specie di serpenti mediterranei come Vipera aspis, Hierophis viridiflavus, Zamenis longissimus.

Come naturalista ho partecipato alla raccolta di dati sul campo e alla successiva realizzazione di report tecnici per conto di enti pubblici.  Come operatore faunistico mi sono occupato di censimenti di Lupo (nell’ambito del progetto LIFE07/NAT/IT/000502 ) attraverso le tecniche del  “wolf-howling” e dello “snow tracking” ed ho svolto diverse attività di campo per la valutazione dell’impatto delle centrali eoliche sulla fauna (con particolare riferimento a uccelli e chirotteri).

Ho svolto attività di tutoraggio per la Sapienza Università di Roma per l’insegnamento di Zoologia, Anatomia Comparata e per il corso di Biomarker di stress ambientale.

Ho buone competenze zoologiche e botaniche ed ho svolto attività di educatore ambientale presso diverse strutture oltre che presso scuole di ogni ordine e grado.  

Ho frequentato diversi corsi di biostatistica e corsi sull'utilizzo di software statistici e software GIS open source. 

Ho partecipato a convegni (nazionali ed internazionali) ed ho all'attivo diverse pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali oltre ad altre pubblicazioni di carattere divulgativo. Infine ho approfondito tematiche di gestione di fauna di interesse venatorio e in qualità di tecnico faunistico mi sono occupato di ripopolamenti collaborando anche con ATC e aziende private. Ho frequentato la Scuola Forestale Latemar conseguendo l’abilitazione a cacciatore di selezione per le soecie: cinghiale, capriolo, cervo, daino, muflone. Inoltre sono abilitato come monitoratore per la specie beccaccia.

 

Antonio Fiore Melacrinis
Laureato  in Giurisprudenza,  è iscritto nell’Ordine degli Avvocati di Roma dal ’93, vive a Roma dove esercita la professione forense. E’ partner nonché fondatore dello studio Fiore Melacrinis & Roberti (http:www.studiolegalefioremelacrinis.it), operando prevalentemente nel diritto civile e commerciale, Studio proprietario del marchio Fiore Melacrinis & Partners ®. E’ consulente area legale di società operante nei servizi  di consulenza ed assistenza nel settore agronomico  sull’intero territorio nazionale. Con servizi per la gestione delle aziende agricole, progetti finanziamenti, miglioramento, razionalizzazione cicli produzione con lotta integrata ed a basso impatto ambientale, oltre al settore energie rinnovabili; nonché legal advisor in aziende attive nella produzione e commercializzazione di veicoli per la mobilità elettrica; è co-fondatore di Trentalberi Onlus ( www.trentalberi.org )  associazione per la tutela, protezione e ripristino degli ambienti boschivi e naturali. Appassionato di tutto ciò che riguarda il mondo rurale e la natura;  è un convinto assertore dei principi diretti alla conservazione degli habitat naturali, sia pure integrati con la presenza dell’uomo, purché rispettoso di ciò che lo circonda. L’essere umano attento, è indispensabile per la conservazione e protezione ambientale e delle specie selvatiche. Considerando che oggi, ancor più che in passato è necessaria una gestione attenta, matura e  programmata della fauna selvatica per la sana conservazione degli ambienti, dei  boschi e di tutti gli ecosistemi, assolvendo questa gestione ad una funzione sociale  e necessaria per un bosco sano. Promotore con un network di diverse iniziative a favore degli ambienti naturali, per la conservazione delle biodiversità  e degli ecosistemi.

Stefano De Vita
Naturalista e conservazionista autodidatta, ornitologo per passione, iniziando anche l'apprendistato come inanellatore a scopo scientifico autorizzato ISPRA. Studioso  degli animali in genere, autoctoni ed alloctoni. Esperto e tecnico in gestione faunistica. Esperto in legislazione e normative internazionali, comunitarie, nazionali e regionali in materia di tutela e protezione floro-faunistico-ambientale. Progettista di strutture di allevamento e di  ambientamento di  fauna selvatica autoctona ed alloctona. Esperto Giudice Enci. Educatore e addestratore cinofilo riconosciuto ENCI e Regione Lazio. Esperto del comportamento degli animali di affezione, da reddito e selvatici. Esperto delle problematiche del randagismo ed effetti connessi alle attività antropiche e sulla fauna selvatica. Esperto in allevamento della fauna selvatica e domestica. Collabora con Amministrazioni pubbliche e Istituzioni scientifiche. Autore di numerosi articoli su varie testate specializzate nel settore venatorio, di pesca, di zootecnia, di cinofilia, di gestione faunistica ed articoli riguardanti tematiche ambientali su quotidiani e riviste del settore. Autore, coautore e collaboratore di ricerche scientifiche pubblicate su riviste del settore ornitologico e presente anche agli  Atti di alcuni Convegni Italiani di Ornitologia. Ha organizzato e tenuto numerosi corsi di educazione ambientale, di gestione faunistica, di cinofilia e di legislazione inerente la protezione del patrimonio floro-faunistico-ambientale,  nonché svolge attività di ricerca e censimenti faunistici. Guardia Ittica, Guardia Venatoria, Guardia Zoofila,  Ispettore Ecologico Onorario della Regione Lazio e operatore di Protezione Civile, svolgendo attività di  volontariato nella vigilanza ambientale e controllo del territorio. E’stato componente in comitati tecnici in tema di gestione faunistica ed altre tematiche ambientali presso Ministeri, Regione Lazio, Provincia di Roma e Comune di Roma. E’ cacciatore di selezione e conduttore di cani da traccia e da limiere.

Maria Laura Parisi
In possesso di maturità classica, naturalista e conservazionista autodidatta, educatore e addestratore cinofilo riconosciuto dalla Regione Lazio e dall'ENCI. Esperto Giudice Enci. Esperta delle problematiche del randagismo. Esperta di gestione in strutture per animali d’affezione, di fauna selvatica ed allevamento zootecnico. Esperta del comportamento degli animali di affezione e da reddito. Ha svolto attività didattica come organizzatore  e come docente in corsi di educazione ambientale e di cinofilia. Guardia Ittica, Guardia Venatoria, Guardia Zoofila,  Ispettore Ecologico Onorario della Regione Lazio e operatore di Protezione Civile, svolgendo attività di  volontariato nella vigilanza ambientale e controllo del territorio. E’ stata iscritta al Corso di Laurea in Scienze Naturali  presso l’Università di Parma ed ha frequentato corsi universitari di veterinaria, collaborando per molti anni con un ambulatorio veterinario. E’ stata fondatore e Presidente  di un'associazione di volontariato che si occupava di randagismo collaborando con la Provincia di Roma ed alcuni comuni della Provincia anche per l’attuazione e relativa progettazione e direzione di un canile intercomunale. E’ cacciatore di selezione e conduttore di cani da traccia e da limiere.

Cristiano Papeschi
Laureato in Medicina Veterinaria presso il Dipartimento di Parassitologia e Malattie Parassitarie dell'Università di Pisa, con una tesi dal titolo “Monitoraggio della coccidiosi del coniglio in relazione alla gravidanza ed all'allattamento”, e successivamente specializzato in “Tecnologia e Patologia degli Avicoli, del Coniglio e della Selvaggina” presso l'Università di Napoli “Federico II”, con una tesi dal titolo “La lepre nel suo utilizzo zootecnico e faunistico-venatorio”, è in servizio dal 2002 presso l'Università degli Studi della Tuscia dove si occupa di ricerca di base. Ha partecipato a numerosi progetti di ricerca in ambito nutrizionale, tossicologico, entomologico e zootecnico, alcuni dei quali frutto di cooperazione internazionale, che hanno dato luogo a pubblicazioni su riviste nazionali ed estere (World Rabbit Science, Toxicology Letters,  Mutation Research/Genetic Toxicology and Environmental Mutagenesis,  Journal of Food Science and Nutrition,  Food and Agricoltural Immunology, ecc.) ed alla presentazione di contributi sotto forma di posters a convegni specialistici. Autore di numerosi articoli tecnici su riviste di formazione continua dedicate a medici veterinari (Exotic Files, Summa Animali da Reddito, Summa Animali da Compagnia, La Settimana Veterinaria, Rivista di Coniglicoltura, Cunicultura, Professione Avi-cunicoltore) ed al grande pubblico (Vita in Campagna, Hobby zoo e Vimax Magazine) ha curato l'edizione del numero 01/2013 di Exotic Files, edito da Edizioni Veterinarie srl, “Medicina e Biologia della Fauna Selvatica Autoctona” ed è membro del comitato scientifico di Vetpedia, enciclopedia multimediale online destinata a Medici Veterinari. Autore di due libri aventi come argomento gli animali esotici ha tenuto numerose relazioni in convegni di argomenti di interesse medico-veterinario, corsi di formazione sulla fauna selvatica e seminari presso la Facoltà di Medicina Veterinaria dell'Università di Napoli.

Linda Sartini
Laureata in Medicina Veterinaria presso il Dipartimento di Patologia Animale, Profilassi e Igiene degli Alimenti dell’Università di Pisa, con una tesi dal titolo “Ricerca di Enterococchi Vancomicina-resistenti in alcune matrici alimentari commercializzate in Toscana”, e successivamente specializzata in Ispezione degli Alimenti di Origine Animale presso lo stesso Dipartimento con una tesi dal titolo “Presenza di Aeromonas spp in orate allevate”. E' veterinario libero professionista ed opera da circa dieci anni nella provincia di Viterbo. Collabora dal 2009 con l'Università degli Studi della Tuscia e dal 2007 con l'Ambito Territoriale di Caccia Vt2 come Veterinario di riferimento. Collabora con numerose riviste (La Settimana Veterinaria, Summa Animali da Reddito, Summa Animali da Compagnia, Professione Avi-cunicoltore, Vimax Magazine, Hobby zoo, Exotic Files, ecc.),  per le quali scrive articoli tecnici e di formazione continua destinati a Medici Veterinari. Negli anni 2005 e 2006 ha collaborato con il Dipartimento di Patologia Animale, Profilassi e Igiene degli Alimenti dell’Università di Pisa per la raccolta di campioni di alimenti di origine animale e l’analisi microbiologica degli stessi. Ha partecipato a numerosi congressi mediante presentazione di posters ed è relatrice a corsi di formazione per selecontrollori trattando argomenti che variano dalle zoonosi, ai prelievi biologici fino allo smaltimento dei sottoprodotti di origine animale.

Sandro Cerasi
Laureato in Scienze Biologiche presso l’Università di Roma “La Sapienza”, ha un’esperienza di ricerca ventennale sull’impatto delle attività di pesca e di acquacoltura sull’ecosistema marino e più in generale sullo studio delle interazioni tra le attività umane e gli ecosistemi acquatici, siano questi di acqua dolce, marini o salmastri. Ha partecipato a numerosi progetti di ricerca finanziati dal Governo e dall’Amministrazione Nazionale (Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Ministero degli Esteri, Ministero dell’Ambiente, Regioni e Provincie) e da Organismi Internazionali (FAO, CE), svolgendo anche funzioni di coordinamento e responsabilità scientifica. Dal 2005 è presidente di Soc. coop. Maja a r.l ., società che dal 1995 opera principalmente nel settore della ricerca ambientale diretta alla salvaguardia, gestione e ricostituzione delle risorse ittiche commerciali, sportive e ricreative, alla mitigazione dell’impatto delle attività di acquacoltura sugli ecosistemi riceventi e alla valutazione della qualità ambientale dei corpi idrici superficiali. In qualità di Presidente di Maja s.c.ar.l. coordina e dirige scientificamente tutta l’attività dell’Azienda, che attualmente collabora attivamente all’attività di ricerca dei più importanti Consorzi di settore, interuniversitari (CoNISMa, Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del Mare; CIBM, Consorzio per il Centro Interuniversitario di Biologia Marina e Ecologia Applicata G. Bacci) e cooperativi (UNIMAR). Nel corso della sua attività lavorativa ha svolto alcune missioni all’estero per imprese private – Safari International corp.,  Mongolia;  Africa Explorers ltd., Kenya – e per il Governo Nazionale – Ministero degli Affari Esteri, Libano. Da appassionato cacciatore e profondo conoscitore degli ecosistemi acquatici di transizione – lagune, paludi e stagni retrodunali – si occupa anche del ripristino e della gestione ambientale di zone umide a livello nazionale, finalizzate all’attività venatoria e alla salvaguardia della biodiversità. E’ autore di numerose pubblicazioni su riveste nazionali e internazionali, di rapporti e relazioni tecniche di progetti di ricerca e di una monografia sulla biologia, la pesca e l’allevamento del tonno rosso.  

Claudio Montigiani
Laureato in Tutela e Gestione delle Risorse Fauistiche presso la Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Firenze con una tesi dal titolo “ Indagine su una popolazione di Capriolo dell’Appennino Tosco Emiliano”, e successivamente ha frequentato un corso di perfezionamento sulla “Conservazione e Gestione della Fauna nelle Aree Protette” presso il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. E' autore di pubblicazioni ed articoli tecnici comparsi su riviste venatorie nazionali ed ha partecipato a numerosi convegni con contributi sotto forma di poster relativi a esperienze di gestione faunistica; ha tenuto numerosi corsi di formazione in materia di gestione faunistica in varie Province delle Regione Toscana, in Umbria e nel Lazio. Lavora come libero professionista fornendo servizi di consulenza in materia di gestione, conservazione ed allevamento della Fauna presso Atc e Aziende private. Ha collaborato a vari progetti di recupero di zone umide degradate negli ATC della Regione Toscana.

Alessandro Saverio Patrizi
In possesso di maturità scientifica. Responsabile Relazioni Esterne dei GEA Edizioni Srl, rivista venatoria Diana. Dal 1998 Membro del Comitato Tecnico Faunistico Venatorio della Provincia di Roma come rappresentante dell’Unione Agricoltori (Confagricoltura). Ha Conseguito attestato di selecontrollore dalla provincia di Viterbo, per Cinghiale e Capriolo nel 1997. Ha Conseguito attestato di selecontrollore dalla provincia di Rieti, per Cinghiale, Avifauna, Corvidi e Predatori nel 2003. Inoltre conseguita abilitazione Caccia in Zona Alpi dalla Provincia di Belluno nel 1997. Direttore/Concessionario dell’A.F.V. Castel Giuliano - Sasso (RM) dal 2003. Azienda costituita da un consorzio di proprietari di terreni nei comuni di Cerveteri e Bracciano per un totale di 2912 ettari. Socio della delegazione Italiana del CIC (Conseil International de la Chasse et de la Conservation du Gibier). Nel 2001 ho frequentato il corso della commissione Esposizioni e Trofei del CIC a Brno conseguendo la qualifica di Valutatore. Attualmente Valutatore della Commissione Italiana Esposizioni e Trofei con tesserino n° 43. Ha partecipato a molte Commissioni Trofei convocate nel Lazio, Toscana, Emilia Romagna e Veneto, spesso come presidente della Commissione. Socio fondatore dell’URCA Lazio (Unione regionale Cacciatori dell’Appennino) nel 1996 e dal 2000 al 2010 Segretario. Dal 2005 al 2009 consigliere dell’EPS Lazio (Ente Produttori Selvaggina). Dal 2010 al 2013 membro del Comitato Tecnico Faunistico Regionale del Lazio. Giornalista e responsabile relazioni esterne per la rivista Diana Caccia prima per L’Editoriale Olimpia SpA, attualmente per Gea.Edizioni Srl. Ha conseguito attestato di selecontrollore dalla Provincia di Roma, per Cinghiale, Cervo, Daino e Capriolo nel 2012. Docente per la trofeistica ai corsi per l’abilitazione alla caccia di selezione a Tuscania e Tarquinia, organizzati dall’ATC VT2.

Fabio Freddara
Assiduo frequentatore del poligono UITS di Roma come tiratore sia di carabina che di pistola. Ha praticato la caccia  agli ungulati sia all’estero (Slovenia, Ungheria, Austria e Canada) che in Italia per abbattimenti selettivi (inizialmente solo in Aziende Private) con utilizzo di armi a canna rigata in vari calibri.
Interminabile lista di interventi di contenimento su volpi all’interno di AFV ed, in seguito, su cinghiali in aree protette (Parco Monti della Laga e Campo da Golf Citta di Rieti) nonché abbattimenti finalizzati al controllo della diffusione della trichinosi (con abbattimenti anche notturni con faro) nel territorio reatino.
Selecontrollore delle specie Cinghiale, Animali Opportunisti e Predatori, delle specie  Capriolo e Daino presso le Province di Rieti e Viterbo. Conduttore di Cane Limiere e Conduttore di Cane da Traccia abilitato nella Provincia di Viterbo. Giudice FIDASC per la specialità Tiro di Campagna e Istruttore di Tiro per arma lunga presso il poligono Testa di Lepre  nel Comune di Fiumicino. Innumerevoli le partecipazioni a gare di tiro. Ultima disputata nel poligono militare di S.Severa con 1° posto a 1000 yards (914 mt.) e 1° posto nella Combinata 500 mt. + 1000 yds.. Realizzazione di un  “Supporto di Precisione per Cannocchiale ad Attacco Rapido su di un’Arma” per il montaggio di ottiche ed altri sistemi di puntamento su carabine da caccia (Brevetto per Invenzione Industriale n.1380782 del 13.9.2010). Diverse le applicazioni pratiche già realizzate. Ha scritto articoli riguardanti la ricarica di cartucce metalliche ed inerenti alla analisi ed alla efficacia sotto l’aspetto venatorio su Cacciare a Palla, Armi Magazine, Coltelli, Sentieri di Caccia e di La caccia al Cinghiale. Collaborazione con l’Armeria Dragoni in Roma  per consulenze su armi lunghe a canna rigata attinenti sia scelte di calibri appropriati per specifiche cacce, sia i montaggi e tarature a fuoco di ottiche per caccia e tiro. Realizzazione di interventi di accuratizzazione finalizzati ad ottenere una migliore precisione da carabine per caccia e tiro con esecuzioni di “bedding”, “pillar bedding”, di rettifica degli scatti e del  vivo di volata. Montaggio di ottiche di mira con controllo e rettifica della assialità degli anelli per l’eliminazione di tensioni parassite. Rilascio di certificazioni di ‘prove di rosata’ effettuate per il Poligono Testa di Lepre (Comune di Fiumicino) e di analoghi attestati rilasciati ad oltre 150  Selecontrollori di Cinghiale e Capriolo per conto della Provincia di Rieti. E’ stato componente supplente nella Commissione Abilitazione Esercizio Venatorio presso la Provincia di Roma. Con espresso riferimento alla balistica, alle armi, munizioni ed alle tecniche di tiro ha tenuto corsi in qualità di docente e commissioni di esami per la formazione di “Coadiuvanti al Controllo Numerico della Specie Cinghiale” presso alcune aree protette della Regione Lazio. Analoghe docenze per conto dell’ATC VT2  tenute presso il Comune di Castel S. Elia (VT) e di Civita Castellana (VT), e presso i comuni di Tarquinia e Tuscania (VT) per il controllo delle specie Capriolo e Daino. E’ stato docente alla formazione dei Coadiuvanti alla Selezione di Cacciatori di Selezione di ungulati e di Guardie GG.VV.  per la Provincia di Roma.

Simone Spagnoletti

- UFFICIALE IN CONGEDO A.M. – CAPITANO RUOLO SERVIZI DI DIFESA AEREA
- PARACADUTISTA A.N.P.D.I
- ARMIERE
- CONSULENTE CRIMINAL POL ROMA
- PRESIDENTE DEL POLIGONO TESTA DI LEPRE
- DIRETTORE/ISTRUTTORE DI TIRO ARMI LUNGHE E CORTE
- PRESIDENTE CLUB FITDS FIUMICINOSHOOTING CLUB
- PRESIDENTE del GRUPPO INTERVENTO CONTROLO AMBIENTALE e      FAUNISTICO (G.I.C.A.F.)
- PRESIDENTE CLUB FIDASC
- TIRATORE AGONISTA F.I.T.D.S.
- GIUDICE DI GARE FITDS ( SAFRO)
- POSSESSORE LICENZA DI CACCIA
- VARIE ESPERIENZE CACCIA AFRICANE
- FALCONIERE

Marco Ragaztu

Cinofilo nato nel 1965 in Maremma e residente a Capalbio, Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico e Giornalista Pubblicista nel settore cinofilo e ambientale. Naturalista e conservazionista, fotografo ambientale, faunistico e cinofilo autodidatta, allevatore con affisso "di S.Donato" Enci/FCI per le razze bracco francese tipo pirenei e griffone Korthals. Esperto Giudice ENCI/FCI per tutte le razze da ferma nel settore lavoro, abilitato alla totalità delle discipline previste, dalla caccia pratica alla grande cerca. Fondatore del Club Italiano Bracco Francese e suo primo presidente dal 2000, ancora oggi riconfermato per la carica. Nasce con il Club Italiano Griffone Korthals dagli anni '90 dove ha ricoperto la carica di Consigliere nazionale al fianco dell'allora Presidente Enrico Faja. Relatore in numerosi convegni cinotecnici e faunistici, oltre che collaboratore professionale di numerose testate giornalistiche del settore caccia e cinofilia, tra i quali  quelle edite da Caaf Editrice e Green Time, oltre alla collaborazione con la testata giornalistica dell'Ente Nazionale della Cinofilia Italiana e nel suo sito ufficiale. Promotore e responsabile scientifico per il CIBF del progetto di ricerca genetica sulla razza bracco francese in Italia realizzato in collaborazione con il Centro Interuniversitario di Ricerca e Consulenza sulla Genetica del cane dell'Università di Pisa e Camerino, "Analisi Genetica e Morfofunzionale della razza bracco francese". Consulente cinofilo per eventi a tema di cinofilia venatoria.

Francesco Putini
Diplomato presso il Liceo Scientifico "Paolo Orlando" di roma nel 1979.
Laureato in Med.Vet ed abilitato all'esercizio della professione nel 1989
Dal 1988 al 1990 lavora prima come assistente veterinario e poi come Med. Vet. presso la Clinica Veterinaria "Gregorio VII" di Roma.
Dal 1989 al 1996 fonda e gestisce due ambulatori veterinari in roma.
Dal 1990 al 2010 fonda e gestisce con due soci la "Clinica Veterinaria Fleming" operante prima con orario h12 diurno e poi h24 ad.
Nel 2011 fonda e gestisce ad oggi l'ambularorio veterinario "Riano" di cui è Dir San.
Dal 1988 ad oggi ha frequentato in italia ed all'estero (USA,GB,Spagna) corsi di aggiornamento,approfondimento\specializzazione oltre che giornate di studio e congressi, con particolare riferimento alla dermatologia,medicina interna,diagnostica endoscopica ma soprattutto,dal 2004 ad oggi, dedicati alla Anestesiologia e Terapia del Dolore,.oggi principale campo di Interesse.
Dal 1991 ad oggi è responsabile sanitario di allevamenti e pensioni per cani e di un Centro Cinofilo, a roma e provincia.
Dal 1990 ad oggi segue sotto il profilo sanitario e gestionale allevamenti di selvaggina (ungulati e volatili) sia in Italia che all'estero.